Storico dell'arte italiano. Fu allievo di
A. Venturi e nel 1918 intraprese la carriera nell'amministrazione delle Belle
Arti. Dal 1927 fu docente universitario, prima a Pisa, poi a Firenze e Roma;
presidente del Consiglio superiore delle antichità e belle arti e
dell'Istituto nazionale di studi sul Rinascimento, fu socio nazionale dei Lincei
dal 1963. Fondatore nel 1950 della rivista “Commentari”, si
interessò soprattutto di miniatura e della pittura del XV sec. Tra le sue
opere:
Masaccio (1932),
La civiltà fiorentina del primo
Rinascimento (1943),
La miniatura italiana (1956),
Andrea del
Castagno (1961) (San Giovanni Valdarno, Arezzo 1889 - Roma 1980).